A fare un buon uso di Netflix si ha la fortuna di conoscere cose di cui si era ignoranti, come la vita di Nina Simone, musicista e cantante afroamericana, interprete jazz, soul, blues.
Tra le sue canzoni, colpisce per la sua bellezza semplice e potente "Ain't go no I got life", il cui testo elenca tutte le cose di cui il nero americano era privato per la squalifica profonda operata dal razzismo. Ed elenca poi le cose autentiche che sono essenziali e nessuno potrà togliere all'essere umano: le braccia, gli occhi, il sangue, la vita.
Ascolto la canzone e nel frattempo in America si riaccende una contestazione contro fatti di gravità enorme operati da forze dell'ordine contro i neri.
La canzone è del 1968. Oggi, 20 giugno 2020, data in cui ricorre anche la Giornata del rifugiato, la dedichiamo a tutti quelli che ancora non hanno nulla, se non la loro Vita. [sp]
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